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Ormai da sempre il giardino è una parte centrale del nostro stile di vita. Ci può offrire un momento di tranquillità, un luogo di divertimento e sebbene spesso sia il risultato di un duro lavoro, la gratificazione che ne deriva vale sicuramente il tempo investito. Una delle caratteristiche più vantaggiose di un giardino è l'opportunità di crescere alimenti naturali. Tra le numerose scelte, una che vale la pena considerare è quella del ribes nero.
Sebbene possa essere facilmente acquistato nei negozi di alimentari, crescere il proprio ribes nero offre numerosi vantaggi. Per come viene coltivato, il ribes nero è un arbusto sempreverde con foglie lobate a forma di cuore. Il ribes è disponibile in una varietà di forme, tra cui cespugli, rampicanti e alberi a crescita lenta. E può abbellire un giardino in ognuna di queste forme.
Crescere il proprio ribes nero può essere abbastanza semplice. Per iniziare basta scegliere un buon terreno ben drenato, e la pianta preferisce un luogo soleggiato. Una volta messa a dimora, occorre ricordarsi di annaffiare regolarmente per mantenere il terreno umido, fornire poco fertilizzante e controllare spesso la forma.
Il ribes nero può offrire piacevoli fioriture in primavera e raccolti abbondanti a partire dai primi giorni dell'estate. La frutta del ribes nero è di piccole dimensioni, con caratteristiche di sapore vivace ma al contempo dolce, e può essere consumata fresca oppure trasformata in gelatine, marmellate, succhi, liquori, salse e insalate. Può anche essere essiccato per uso in cucina.
Insomma, crescere il proprio ribes nero può essere un'esperienza piacevole e gratificante. Non solo ci offre cibo sano e gustoso, ma riempie anche il giardino di vita, si può addirittura dire che colori il nostro mondo!
Quale migliore esperienza della raccolta diretta dei frutti? Quando il ribes nero è maturo, la frutta diventa di un bel colore bluastro e si stacca facilmente dal ramo; basta una leggerissima pressione per coglierla dal cespuglio. Raccolte le ciliegie ci si può sbizzarrire in ricette, gustando il frutto maturo direttamente dal proprio giardino.